Giorgio Treves de' Bonfili Archives

Amarcord, Padovani Illustri

Il Pioniere, il “nonno” del Calcio Padova: Tullio Angeli!

03/01/2024 /

Parlando di nascita del Calcio Padova il pensiero non può che andare al 29 gennaio 1910 e accostarsi al nome del barone Giorgio Treves de’ Bonfili ma, se quest’ultimo può definirsi, del sodalizio biancoscudato, il “papà”, merita un’adeguata segnalazione anche il “nonno”: il padovano Tullio Angeli, che propagandò per primo…

LEGGI
Amarcord, Padovani Illustri

Giorgio Treves de’ Bonfili, il “papà” del Calcio Padova

19/03/2021 /

Ph: Archivio personale di Alessandro Lancellotti 19 Marzo, festa del papà. E del padre del Calcio Padova 1910, si ricorda nessuno? Nel voler festeggiare tutti i papà biancoscudati – di ieri, oggi, e domani – ritorniamo alle nostre radici più profonde. E ricordiamo uno dei padri del Calcio Padova 1910.…

LEGGI

Tifo Padova

Il podcast per i tifosi padovani, biancoscudati e biancoscoppiati, presentato da Marco Lorenzi. ‘Tifo Padova’ è una finestra sul mondo del Calcio Padova, raccontato dal punto di vista del tifoso, per i tifosi.

Il nostro podcast Tifo Padova apre una nuova finestra sulla questione stadio con una seconda parte dello speciale “Padova non merita l’Euganeo”.

Ecco dunque il sequel al nostro primo appuntamento in cui abbiamo ascoltato le parole di Gianmarco Peruzzi, della medesima pagina Facebook. Ospite d’eccezione quest’oggi è l’Assessore allo Sport del Comune di Padova, Diego Bonavina. Padovano di nascita, calciatore professionista con una carriera impreziosita tra tre promozioni consecutive con il Treviso, Bonavina ha vestito la maglia del Padova nella stagione di C2, 1999/2000, e indossando anche la fascia di capitano. Avvocato di professione, Diego Bonavina riveste l’attuale carica istituzionale nella Giunta del Sindaco Sergio Giordani dal Giugno del 2017. E, in questa veste, ha segnato un gol davvero importante.

Un gol chiamato Stadio Euganeo, appunto, dando seguito con i fatti a un impegno ben preciso, preso nei confronti della città, per voler consegnare a Padova uno stadio per il calcio più bello, funzionale, accessibile e – perchè no – aperto ad altre discipline sportive. Un passo fondamentale per guardare al futuro con occhi di chi immagina quella cittadella dello sport in zona Padova Ovest di cui si parla da tempo.