Padova, è un pari al veleno
Contro la Pergolettese, un Padova non brillante ma coriaceo va sotto a metà ripresa, la riprende nel finale con Belli, e si vede annullare un gol regolare allo scadere
Ph: Calcio Padova
Pari e patta. E per come si era messa, certo, va bene così. Non va bene per niente, invece, se a spulciare tra gli episodi della sfida del Voltini iniziamo a contare un palo preso in pieno nella prima frazione, un rigore su Liguori non fischiato e che grida vendetta. E – soprattutto – il gol del 2-1 nel finale annullato a Varas per motivi che soltanto l’assistente di linea evidentemente conosce. Alla fine della fiera ed episodi alla mano, dunque, il Padova avrebbe anche potuto (e meritato di) vincere. Per atteggiamento, spirito coriaceo e piglio sempre propositivo, pur al netto di un difetto di brillantezza e di incisività negli ultimi 16 metri.
Si sapeva che contro una squadra in difficoltà sul piano di risultati sarebbe servita una prova maiuscola. Perchè compagini come la Pergolettese vista questa sera giocano sul filo del contropiede, chiuse in maniera quasi ermetica là dietro, attente a non sfilacciarsi e concedere metri preziosi. Di contro, il Padova di Torrente è squadra che bada sempre a costruire e ragionare, sfruttando l’ampiezza del proprio 3-5-2 di fabbrica. Non sempre con i risultati sperati, soprattutto se a centrocampo i prescelti (gli interni Fusi e Varas in questo caso), vanno a tratti fuori giri, stretti nella morsa avversaria.
Pergolettese-Padova, almeno nel primo tempo, è partita da sbadigli e tanti calci. I biancoscudati ci provano, ma sbattono contro il muro eretto dai padroni di casa. Solo Bortolussi, e siamo ben oltre il 40′, desta gli animi del Voltini con un colpo di testa su cross di Villa che si stampa sul palo. Per il resto, nulla da segnalare o quasi, in una prima frazione che vive di fasi alterne e qualche nervosismo di troppo.
In avvio di ripresa, i cremaschi si fanno vedere in un paio di occasioni, in particolare con un cross di Bariti al 53′, in cui Donnarumma deve metterci una pezza col piede per sventare il pericolo. Il Padova allora si riorganizza e alza il baricentro, merito anche degli ingressi di Cretella e Liguori per Fusi e Bortolussi. La crescita della squadra di Torrente sembra far presagire al gol, che non arriva per un pelo al 66′ – testa di Delli Carri e paratona di Soncin. Sul corner seguente, poi, il patatrac. Il Padova si fa trovare scoperto e lascia campo a Mazzarani che si fa una cinquantina di metri palla al piede prima di sferrare un destro letale per Donnarumma: 1-0.
Il vantaggio della Pergolettese potrebbe mettere al tappeto chiunque. Il Padova, però, non rimane a guardare a inizia a premere sull’acceleratore. Manca però costrutto, e i biancoscudati annaspano al momento di entrare in area di rigore avversaria. Fino all’86’, quando Belli in progressione si fa servire il pallone perfetto da Liguori: destro secco e palla sotto l’incrocio. È 1-1.
Da quel momento in poi, succede di tutto. All’88’, Liguori viene cinturato in area, ma Leone di Barletta non fa una piega e anzi fischia punizione contro il Padova. Un paio di minuti più tardi, quindi, l’episodio più eclatante. Radrezza dai 20 metri pennella al centro, dove Varas – tenuto in gioco da Artioli – corregge in rete il pallone. Gli oltre 200 tifosi scudati sugli spalti si vedono però strozzare l’esultanza in gola dalla segnalazione di un presunto fuorigioco del centrocampista. Nella bagarre generale, Cretella (91′) si fa cacciare con un rosso diretto per un fallo da dietro su contropiede avversario. Prima del triplice fischio di Leone, quindi, potrebbe esserci gloria anche per Delli Carri, il cui colpo di testa termina però oltre la traversa.
Fallito l’obiettivo di contro-agganciare il Mantova in vetta, il Padova torna comunque da Crema con un punto che mantiene l’imbattibilità in campionato e fa ben sperare. La squadra c’è, ha carattere, e può vincere contro chiunque, anche in partite bloccate e nelle quali trovare la via del gol diventa più arduo del previsto. Forsa tosi, demoghe dentro!
Pergolettese-Padova 1-1
Pergolettese (3-5-2): Soncin; Tonoli, Arini, Lambrughi; Bariti, Mazzarani, Artioli, Aucelli, Capoferri (56′ Cerasani); Guiu Villanova, Caia (70′ Jaohuari). In panchina: Cattaneo, Doldi, Andreoli, Piu, Tacchinardi, Schiavini, Bignami, Bozzuto, Caccavo. All.: Curioni (Abbate squalificato)
PADOVA (3-5-2): Donnarumma; Belli (92′ Perrotta), Crescenzi, Delli Carri; Kirwan (69′ Capelli), Varas, Radrezza, Fusi (55′ Cretella), Villa; Bortolussi (55′ Liguori), Palombi. In panchina.: Rossi, Zanellati, Dezi, Bianchi, Granata, Favale, Toldo. All.: Vincenzo Torrente
Arbitro: Domenico Leone di Barletta (Nigri-Capriuolo). Quarto uomo: Giovanni.
⚽️ 67′ Mazzarani (Pe), 85′ Belli (Pa)
🟨 Artioli (Pe), Bortolussi (Pa), Fusi (Pa), Mazzarani (Pe), Jaouhuari (Pe)
🟥 91′ Cretella (Pa)