Varas-Bortolussi, Novara al tappeto

Due reti nel primo tempo chiudono la pratica contro i piemontesi e spingono il Padova – al terzo successo di fila – a quota 10 in classifica

Ph: Calcio Padova

Il Padova vince ancora e lo fa nel primo Wednesday night della stagione sotto i riflettori dell’Euganeo contro un Novara reduce da due tonfi casalinghi consecutivi. Non male come inizio, dato che in quattro partite i biancoscudati hanno inanellato la bellezza di tre successi (con il pari all’esordio di Mantova), e guardano ora a un abbozzo di classifica che fa certamente bene al malandato cuore di noi tifosi.

Contro i piemontesi – e dopo la vittoria allo scadere di Alessandria – Mister Torrente azzecca il turnover pur mantenendosi ben saldo sui principi del 3-5-2. E qui casca la prima nota positiva, a poco più di tre settimane dall’inizio della stagione: questa squadra è davvero costruita su principi di sana competitività, e presenta al proprio pubblico una rosa in cui chiunque pare in grado di recitare il ruolo del protagonista. Parliamo di Fusi, Varas, Favale, e altri magari partiti dalle retrovie. Giocatori di carattere e dinamismo che per nulla fanno pensare a un Padova plasmato sulla base di titolari e riserve.

Lo si è visto nelle prime uscite, e la conferma è arrivata anche stasera. Il Padova – che sembra montare un motore diesel – parte un po’ in sordina (per le prime ‘emozioni’ tocca andare direttamente al 27′, Liguori di piatto, debole per Dejardins), poi alza la voce e fa centro al primo vero affondo. Scocca il 29′, quando su azione sviluppatasi sul settore di destra, Capelli mette in mezzo per Varas, che di testa buca l’estremo biancazzurro.

La reazione del Novara non si fa attendere. Su calci piazzati prima Urso (34′) svetta di testa e chiama Donnarumma agli straordinari. Sul corner seguente, il flipper in area di rigore favorisce Rossetti, che calcia di prima intenzione trovando una fortunosa respinta di Delli Carri sulla linea di porta. Potrebbe essere l’inizio delle difficoltà di serata, per i biancoscudati, che invece accelerano e trovano il raddoppio con Bortolussi (finalmente!) al 38′. La percussione del centravanti scudato per vie centrali non lascia scampo a difesa e Dejardins: è 2-0.

I biancoscudati potrebbero arrotondare già inizio ripresa. Al 49′ il Padova va infatti a un passo dal terzo gol: punizione tagliata di Radrezza, testa di Bortolussi, e Delli Carri manca la rete di pochissimo. Poi, ancora, al 56′ è Liguori a mettersi le mani sui capelli per un tentativo che sfila a lato di poco. Tra la girandola di sostituzioni e un Novara che alla disperata prova a raddrizzare il match (al 66′ Crescenzi fa da scudo sul tentativo di Rossetti), gli uomini di Torrente mantengono il pallino del gioco e si dimostrano padroni del campo. Anzi, potrebbe esserci gloria ulteriore per Varas, che su assist di Bortolussi al 72′ si invola, calcia verso lo specchio della porta, ma trova i piedi Dejardins a negargli la doppietta.

Il cronometro, quindi, scorre inesorabile, e le due squadre si fronteggiano con un Padova attento e pungente quando serve. Ai piemontesi, invece, non bastano i cambi operati da Buzzegoli, dato che il risultato rimarrà invariato fino al fischio finale.

Bene così, allora, per un Padova operaio che – lo ripetiamo – ha ancora tanta strada da percorrere per diventare squadra vera. Il buon inizio, però, è quanto di più lusinghiero ci si potesse aspettare. Sotto con la prossima allora, e forsa tosi, demoghe dentro!

Padova-Novara 2-0

Padova (3-5-2): Donnarumma; Belli, Crescenzi, Delli Carri; Capelli, Fusi (68′ Bianchi), Radrezza, Varas (84′ Dezi), Favale (68′ Villa); Bortolussi (84′ Russini), Liguori (75′ Palombi). In panchina: Zanellati, Mangiaracina, Leoni, De Marchi, Granata, Calabrese. All.: Torrente

Novara (4-3-3): Desjardins; Boccia (75′ Caradonna), Scaringi, Khailoti, Urso; Savini (60′ Calcagni), Ranieri, Bagatti (60′ Prinelli); Catania (84′ Donadio), Rossetti, D’Orazio (60′ Gerardini). In panchina: Boscolo Palo, Bonaccorsi, Bertoncini, Di Munno, Scappini, Speranza, Gerbino, Migliardi, Saidi, Fragomeni. All.: Buzzegoli

Arbitro: Daniele Madonia di Palermo (Nana Tchato – Lisi). Quarto uomo: Nuzzo.

⚽️ 29′ Varas (P), 37′ Bortolussi (P)
🟨 Bagatti (N), Donnarumma (P), Capelli (P),