L'analisi

Alessandria-Padova 1-2: il punto di Vale!

Ritorna “il punto di Vale!” con una bella vittoria del Padova, giunta all’ultimo respiro, che ci rende tutti felici. Portiamo a casa due punti in più, importantissimi sin d’ora, ma il risultato non inganni in quanto la partita è stata abbastanza complicata.

Si poteva vincere solo con un episodio: arriva nel recupero con Favale che insacca a un metro dalla linea di porta, all’apice di un forcing degli ultimi minuti deciso ma disordinato, pur con l’Alessandria in 10 per l’espulsione di Rota.

Il match non è stato esaltante, il 3-5-2 proposto da mister Torrente è piuttosto lento, più per le poche idee che per una condizione fisica deficitaria a onor del vero, troppi i metri di campo tra i reparti, specie tra centrocampo e attacco, bisognerà lavorarci un po’. Il problema è l’affollamento che diminuisce gli spazi di manovra e le contromisure aggressive dell’Alessandrina non ci permettono di manovrare sulle fasce. Villa e Kirwan sono quasi inoperosi in fase offensiva, si trovano a gestire situazioni confuse, in un campo piccolo, senza dare quindi la superiorità numerica sulle fasce che questo modulo dovrebbe garantire.

Anche dopo le sostituzioni, mirate alla vittoria, il gioco collettivo rimane poco fluido. Individualmente spiccano Russini, che sa entrare sempre subito in partita e Palombi, che crea davanti ma non riesce a essere incisivo.

Sul pareggio che dire: siamo alle solite. Errore di Delli Carri nella corsa all’indietro, perde timing di stacco e forza esplosiva nel balzo all’indietro. E’ un aspetto che va assolutamente curato anche perché eredità dello scorso campionato, abbiamo subito tanti, tanti goal simili… Impensabile continuare su questa falsariga pure in questo campionato.

Fortuna vuole che fossimo già in vantaggio per il puntuale goal di Liguori, che sta mettendo in campo tutte le sue qualità, in questo nuovo ruolo che lo vede più vicino alla porta, come nelle intenzioni di Torrente.

Che dire, in conclusione: portiamo a casa tre punti fondamentali con la certezza che questo gruppo sta migliorando di partita in partita. Per ora facciamo tesoro di questo e usiamolo per alimentare l’ambiente di energie positive.

Mercoledì arriva il Novara, squadra già in grande difficoltà sia di classifica che di gioco espresso. È un’occasione da non perdere, tenendo conto tuttavia che le squadre considerate moribonde possono talvolta trovare motivazioni tali da sorprendere tutti (noi ne sappiamo ben qualcosa).

Ciao a tutti e sempre Forza Padova!

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